Lo sai che un olio EVO di qualità si può gustare anche da solo?
Per festeggiare la festa dei single di San Faustino, vi mostriamo i passaggi da effettuare per una corretta degustazione!
Procuratevi un bicchierino di vetro e versateci all’interno 2 cucchiaini di olio EVO Totaro.
Oleificio Totaro propone 3 olii diversi: Elisir, Armonia e Cuore d’Ulivo, ognuno dei quali è in grado di regalare un’esperienza sensoriale unica.
Il primo passaggio da fare per degustare l’olio è osservarlo, fate quindi scorrere l’olio sulle pareti del bicchierino per notare al meglio:
Dopo averlo osservato potete procedere al secondo passaggio: scaldate olio con il palmo della mano per favorire e liberare le componenti volatili aromatiche e poi aspirate profondamente con entrambe le narici.
Ripetete questa operazione dopo qualche minuto poiché l’olfatto tende facilmente all’assuefazione.
Con l’olfatto si possono individuare diverse note di fruttato, di erba, di pomodoro, di carciofo, di mandorla e molte altre.
Come ultimo passaggio, portate il bicchierino da degustazione, precedentemente scaldato tra le mani, al labbro inferiore e versare una piccola quantità d’olio, tra il labbro e l’arcata dentale inferiore.
Con l’operazione dello “strippaggio” – una vaporizzazione della piccola quantità di olio attraverso i denti, che va eseguita due o tre volte in rapida successione – cercare di irrorare tutta la cavità orale.
Dall’assaggio si rilevano consistenza e fluidità dell’olio, gli attributi positivi di fruttato, di amaro e di piccante e i sentori come la mandorla, l’oliva verde o matura, il carciofo, o il pomodoro.
Allora, siete pronti all’assaggio? Raccontateci le vostre esperienze di degustazione!
Appena spremuto, l’olio extravergine d’oliva ha ancora un gusto molto forte e amarognolo.
A partire dal terzo mese dalla sua produzione l’olio nuovo 2021 sprigiona il suo sapore inconfondibile e il suo aroma unico.
Per gli intenditori o per chi preferisce sentire il profumo dell’olio appena franto, il periodo migliore per l’acquisto coincide con quello della prima spremitura, tra fine ottobre e dicembre.
Per chi preferisce un olio più dolce, è consigliabile l’acquisto poco dopo: tra dicembre e gennaio.
Acquistando l’olio extravergine direttamente in frantoio si avrà la sicurezza di comprare un olio ottenuto da olive nostrane, 100% italiane e di acquistare un prodotto di qualità superiore.
L’olio extravergine confezionato in frantoio viene conservato in modo tale che l’aroma e il profumo rimangano racchiusi nel contenitore. Inoltre, tutte le proprietà organolettiche vengono preservate a lungo.
Lo sai che un olio EVO di qualità si può gustare anche da solo?
Per festeggiare la festa dei single di San Faustino, vi mostriamo i passaggi da effettuare per una corretta degustazione!
Procuratevi un bicchierino di vetro e versateci all’interno 2 cucchiaini di olio EVO Totaro.
Oleificio Totaro propone 3 olii diversi: Elisir, Armonia e Cuore d’Ulivo, ognuno dei quali è in grado di regalare un’esperienza sensoriale unica.
Il primo passaggio da fare per degustare l’olio è osservarlo, fate quindi scorrere l’olio sulle pareti del bicchierino per notare al meglio:
Dopo averlo osservato potete procedere al secondo passaggio: scaldate olio con il palmo della mano per favorire e liberare le componenti volatili aromatiche e poi aspirate profondamente con entrambe le narici.
Ripetete questa operazione dopo qualche minuto poiché l’olfatto tende facilmente all’assuefazione.
Con l’olfatto si possono individuare diverse note di fruttato, di erba, di pomodoro, di carciofo, di mandorla e molte altre.
Come ultimo passaggio, portate il bicchierino da degustazione, precedentemente scaldato tra le mani, al labbro inferiore e versare una piccola quantità d’olio, tra il labbro e l’arcata dentale inferiore.
Con l’operazione dello “strippaggio” – una vaporizzazione della piccola quantità di olio attraverso i denti, che va eseguita due o tre volte in rapida successione – cercare di irrorare tutta la cavità orale.
Dall’assaggio si rilevano consistenza e fluidità dell’olio, gli attributi positivi di fruttato, di amaro e di piccante e i sentori come la mandorla, l’oliva verde o matura, il carciofo, o il pomodoro.
Allora, siete pronti all’assaggio? Raccontateci le vostre esperienze di degustazione!