SPEDIZIONE GRATUITA PER ORDINI SUPERIORI A 85€!

SPEDIZIONE GRATUITA PER ORDINI SUPERIORI A 85€!

La produzione dell’olio Totaro segue diversi passaggi, tutti dettati dalle tradizioni tramandate per generazioni. Allo stesso tempo è contrapposta la parte innovativa, ovvero utilizzare macchinari di ultima generazione così da ottimizzare ogni singola fase del processo, per mantenere intatte le proprietà delle olive e dell’olio, ed esaltarne le qualità benefiche.

Pronto a scoprire come produciamo il nostro olio? Cominciamo!

La raccolta delle olive

Tutto ha inizio nelle immense distese di ulivi secolari situati nelle terre Garganiche. Qui avviene la prima fase di raccolta delle olive nel periodo tra ottobre e dicembre: un lavoro tramandato di generazione in generazione che viene mandato avanti con passione e dedizione dal 1954, affinché ogni oliva possa contribuire a produrre un olio di qualità superiore.

La frangitura

Una volta raccolte, le olive vengono portate subito nel nostro frantoio per essere separate dalle foglie e lavate accuratamente. Successivamente, grazie ad un’azione compressoria, ogni oliva viene schiacciata provocando la rottura delle pareti e delle membrane che compongono il frutto, permettendo quindi di ottenere un estratto grezzo, definito anche pasta di olio.

La gramolatura e spremitura a freddo

Dopo la frangitura si ha la fase di gramolatura, una fase che avviene nelle gramole grazie alla quale è possibile separare le particelle di olio da quelle dell’acqua. Successivamente le olive vengono spremute a freddo con macchinari di ultima generazione che permettono di produrre un olio di qualità mantenendo intatte tutte le proprietà organolettiche delle olive, per un sapore autentico e genuino.

L’ imbottigliamento

La fase finale del processo oleario consiste nell’imbottigliamento. L’olio appena spremuto viene travasato in bottiglie di vetro o in latte in banda stagnata che permettono una conservazione ottimale del prodotto, garantendo un’eccellente qualità al consumatore.

Autunno: tempo di raccolta dell’olio nuovo 2021! 

Il periodo di raccolta delle olive va da ottobre fino a dicembre, a seconda della varietà, dell’uso finale e del clima: 

  • La varietà: il periodo di raccolta varia di diverse settimane se siamo di fronte a varietà di olive che presentano un’epoca di maturazione precoce, medio-tardiva o tardiva.
  • La destinazione d’uso: si ritiene che per la produzione di olio il momento ottimale di raccolta sia quando l’invaiatura, cioè il cambiamento di colore del frutto che da verde diventa violaceo e poi nero, è al 50-60%.
    In questo momento, infatti, si ha la maggior concentrazione quantitativa di olio e delle sostanze fenoliche che danno le qualità organolettiche e nutrizionali all’olio
  • Il clima: il momento della raccolta può variare di anno in anno a seconda delle condizioni climatiche: vengono prese in considerazione la presenza di eventi atmosferici particolari, come ad esempio, estati particolarmente piovose o gelate autunnali atipiche.
    L’esposizione al sole rappresenta un’altra caratteristica che può modificare il periodo di raccolta.

Olio nuovo: quando acquistarlo? 

Appena spremuto, l’olio extravergine d’oliva ha ancora un gusto molto forte e amarognolo.

A partire dal terzo mese dalla sua produzione l’olio nuovo 2021 sprigiona il suo sapore inconfondibile e il suo aroma unico.

Per gli intenditori o per chi preferisce sentire il profumo dell’olio appena franto, il periodo migliore per l’acquisto coincide con quello della prima spremitura, tra fine ottobre e dicembre.

Per chi preferisce un olio più dolce, è consigliabile l’acquisto poco dopo: tra dicembre e gennaio. 

Tutti i vantaggi dell’acquisto in frantoio

Acquistando l’olio extravergine direttamente in frantoio si avrà la sicurezza di comprare un olio ottenuto da olive nostrane, 100% italiane e di acquistare un prodotto di qualità superiore. 

L’olio extravergine confezionato in frantoio viene conservato in modo tale che l’aroma e il profumo rimangano racchiusi nel contenitore. Inoltre, tutte le proprietà organolettiche vengono preservate a lungo. 

E tu l’hai già provato? Dai un’occhiata al nostro shop per scoprire di più e provare l’Olio Nuovo 2021!

La produzione dell’Olio EVO di Oleificio Totaro: tra tradizione e innovazione!

La produzione dell’olio Totaro segue diversi passaggi, tutti dettati dalle tradizioni tramandate per generazioni.

Allo stesso tempo è contrapposta la parte innovativa, ovvero utilizzare macchinari di ultima generazione così da ottimizzare ogni singola fase del processo, per mantenere intatte le proprietà delle olive e dell’olio, ed esaltarne le qualità.

Pronto a scoprire come produciamo il nostro olio? Cominciamo!

La raccolta delle olive

Tutto ha inizio nelle immense distese di ulivi secolari situati nelle terre Garganiche.

Qui avviene la prima fase di raccolta delle olive nel periodo tra ottobre e dicembre: un lavoro tramandato di generazione in generazione che viene mandato avanti con passione e dedizione dal 1954, affinché ogni oliva possa contribuire a produrre un olio di qualità superiore.

La frangitura

Una volta raccolte, le olive vengono portate subito nel nostro frantoio per essere separate dalle foglie e lavate accuratamente.

Successivamente, grazie ad un’azione compressoria, ogni oliva viene schiacciata provocando la rottura delle pareti e delle membrane che compongono il frutto, permettendo quindi di ottenere un estratto grezzo, definito anche pasta di olio.

La gramolatura e spremitura a freddo

Dopo la frangitura si ha la fase di gramolatura, in cui avviene un rimescolamento della pasta di olive che ci permette di rompere le emulsioni acqua-olio e avvicinare le gocce di olio mosto in gocce sempre più grandi che saranno più facili da unire nel successivo metodo di estrazione.

A seguire il composto viene inserito nel separatore, chiamato decanter. Qui si sfrutta la forza centrifuga che separa le due parti della pasta di olive che hanno diversa densità: la parte liquida, costituita da acqua e olio, e quella solida, ovvero i residui solidi della spremitura delle olive (buccia, polpa e noccioli).

La parte liquida estratta passa poi per la centrifugazione, dove si ottiene l’olio finale per l’imbottigliamento.

L’ imbottigliamento

La fase finale della produzione dell’olio consiste nell’imbottigliamento.

L’olio appena spremuto viene travasato in bottiglie di vetro o in latte in banda stagnata che permettono una conservazione ottimale del prodotto, garantendo un’eccellente qualità al consumatore!

Hai altre domande sulla nostra genuinità?

Prova il nostro olio e facci sapere le tue impressioni, seguici sui social per lasciarci il tuo feedback! Non vediamo l'ora di sentire cos'hai da dirci!

shop